Visitare le Terrazze del Duomo è una delle esperienze più suggestive che possiate regalarvi a Firenze, non solo un panorama. Ma molto, molto di più.
E’ passato un mese da una delle esperienze più entusiasmanti che potessi fare nella mia città: visitare le Terrazze del Duomo.

Ho atteso quel sabato 22 dicembre quasi più di Natale stesso. Perché avere l’occasione di visitare quelle terrazze è un’esperienza davvero unica e irripetibile.
Un pò di storia
La chiesa di Santa Maria del Fiore, anche detta Duomo di Firenze, nasce istituzionalmente l’8 settembre 1296, giorno in cui si celebra la nascita di Maria a cui è dedicata la chiesa.
Fu completata e consacrata nel 1436.
Santa Maria del Fiore è la terza Chiesa più grande in Europa, ma fino al 1400 è stata la prima e indiscussa Chiesa più grande del mondo.
La cupola fu iniziata nel 1418 a seguito di un concorso, come era stato per la porta del Battistero, vinto questa volta però da Filippo Brunelleschi, battendo il suo eterno rivale Lorenzo Ghiberti.
L’architetto terminò la costruzione nel 1436, anno di consacrazione della Chiesa. Ma la cupola fu completata interamente solo nel 1468 quando, in cima alla lanterna fu posizionata una palla dorata. di creazione del Verrocchio.

Curiosità: Questa enorme palla cadde al suono la notte del 17 luglio 1600 e nella piazza del Duomo c’è ancora una targa in terra che ne ricorda l’accaduto!
LA VISITA: com’è strutturata
Le Terrazze si trovano a 32 m di altezza. La caratteristica più suggestiva e straordinaria che contraddistingue questa visita, oltre al panorama a 360° su tutta Firenze, è sicuramente la possibilità di ammirare da vicino tutto il rivestimento in marmi che circonda la Chiesa.
I marmi della Cattedrale fiorentina provengono da Carrara, quelli bianchi, e da Prato e Siena quelli verdi e rossi.

Si accede alle Terrazze dalla porta della Mandorla, sul lato nord della Chiesa. Si entra all’interno della Chiesa e si percorre una ripida scala, molto simile a quella per salire in cima alla cupola. Ma questa scala, diversamente dall’altra, conta “solo” 150 scalini e non 463!!!!
Dopo tanto salire, in uno spazio stretto e buio, finalmente si arriva ad un piccolo atrio dove si trova un minuscola porticina. Varcata la soglia ci troviamo sulle Terrazze del Duomo e davanti a noi si apre lo spettacolo puro: Firenze ai nostri piedi.

Ci troviamo sulla fiancata nord e da qui proseguiamo fino ad arrivare alla facciata. Si passa in un punto di una balaustra molto stretto e si effettua il giro dietro il rosone entrando così all’interno della basilica per ammirarla dall’alto. Ci si trova nella terrazza interna, praticamente in controfacciata e si può vedere sotto di noi tutta la Chiesa nel suo splendore.

Si esce di nuova passando da un’altra piccola porta e ci troviamo quindi sulla facciata opposta dove si vede ad un passo il campanile di Giotto!
Lo spettacolo è a dir poco mozzafiato. La vista di Firenze da quell’altezza permette di gustare dettagli e particolari che molto spesso sfuggono anche all’occhio più attento.

La visita: dove, come, quando
Le Terrazze del Duomo non sono aperte al grande pubblico, è possibile visitarle solo su prenotazioni con piccoli gruppi fino ad un massimo di 25 persone.
Il costo del biglietto per la visita delle Terrazze del Duomo di 50€ a persona, include anche l’ingresso ai vari monumenti del complesso dell’Opera del Duomo, ovvero la Cattedrale, il Battistero, il Campanile e la Cupola.
Se siete interessati a visitare anche voi le bellissime Terrazze del Duomo per provare un’esperienza unica e scoprire la magia di Firenze dall’alto potete visitare il sito dell’Opera del Duomo e prenotare direttamente una visita guidata alla Terrazze del Duomo.

Vi aspetto per scoprire insieme a me i segreti e gli scorci più imperdibili di Firenze, nella pagina “Tour“ trovate tutte le mie visite guidate dai classici intramontabili alle esperienze alternative e non convenzionali.