Ti piacerebbe diventare una “guida turistica” ma non sai come funziona? In questo articolo ti spiego tutto quello che c’è da sapere su come diventare guida turistica ufficiale e i requisiti necessari per avviarsi a questo lavoro!
Molti di voi forse non sapranno che il personaggio de L’Inflorencer è nato nel 2017 proprio a seguito dell’abilitazione per la professione di guida turistica.
La mia attività sul web si è sviluppata mentre svolgevo il corso per diventare guida turistica di Firenze.
Non era mia stato nei miei piani intraprendere quest’attività o svolgere questo lavoro. Ma come spesso capita nella vita ti ritrovi a prendere un treno un pò per caso, un pò per destino.
Per quello ho iniziato a fare video, a raccontare Firenze sul web, a parlare di quello che anche io stavo scoprendo grazie al corso e alla professione.

Ma veniamo a noi..
In molti mi chiedete spesso informazioni su questo lavoro e sulle modalità per arrivare a svolgere la professione di guida turistica.
Ecco perché ho deciso di realizzare questo articolo dove vi spiego più nel dettaglio come diventare GUIDA TURISTICA per la città di Firenze (ma non solo!)
L’Abilitazione regionale
L’abilitazione è il punto dolente della questione e la domanda che più spesso mi sono sentita fare.
Fino a qualche anno fa l’abilitazione per diventare guida turistica era a livello regionale o provinciale.
Ogni singola regione o provincia decideva quali fossero i requisiti per accedervi, quali fossero le materie del corso e come doveva svolgersi l’esame.

Quindi anche l’abilitazione aveva poi valenza regionale o provinciale.
Infatti chi aveva già svolto ottenuto l’abilitazione per Firenze ma voleva operare anche su Siena, doveva sostenere un altro corso e un altro esame per la provincia di Siena.
L’abilitazione nazionale
Qualche anno fa questa abilitazione è stata ampliata da una legge che ha reso il patentino di guida turistica valido su tutto il territorio nazionale.
Sfortunatamente questa legge non ha dato indicazione a province e regioni su come comportarsi a livello di corsi, esami e requisiti.
Non è stata quindi creata una legge completa che estendesse a tutto il territorio nazionale delle regole da seguire per accedere ai corsi e per sostenere l’esame.
Molte regioni, vista questa incongruenza, hanno fermato i corsi e quindi le abilitazioni.

Altre regioni, come ad esempio la Toscana, hanno continuato a svolgere i corsi e gli esami basandosi sulle vecchie regolamentazioni.
Questo ha causato non pochi problemi
Negli anni, chi abitava in regioni nelle quali i corsi erano stati sospesi, poteva andar a prendere il patentino in altre regioni per poi svolgere la professione nella propria città.
Attualmente i corsi e gli esami sono sospesi fino a Dicembre 2020.
Stiamo aspettando che il governo faccia luce su come ogni singola regione o provincia dovrà comportarsi.
Se continuare a seguire ognuno le proprie regolamentazioni ma far valere ugualmente il patentino a livello nazione, oppure se creare un regolamento a cui tutte le regioni e province dovranno far fede per abilitare le proprie guide.
Il numero di guide è regolamentato?

Per la Toscana possiamo dire che il numero di guide turistiche è regolamentato.
Esiste, sul sito della regione Toscana, un elenco con il nome e cognome di ogni singola guida e le lingue per le quali è stata abilitata.
Attenzione! Non è sufficiente svolgere il corso e superare l’esame per diventare guida turistica ed essere inseriti in questo elenco.
Una volta ottenuta la certificazione dalla scuola, si deve far richiesta alla provincia, tramite una serie di moduli scaricabili on-line e pagando alcune marche da bollo, del vero e proprio patentino.
Che scuola frequentare?
Un’altra domanda che mi avete fatto spesso è: che scuola è meglio frequentare per diventare guida turistica?
Io mi sono laureata in lingue e letterature straniere ad indirizzo storia dell’arte. Successivamente ho frequentato un corso in una delle scuole riconosciute dalla provincia per l’abilitazione di guida turistica.
Con l’università di Storia dell’Arte è possibile accedere direttamente all’esame senza dover frequentare il corso.
E’ invece obbligatorio per chi viene da altre università o anche per chi ha solamente un diploma.

E’ difficile darvi delle indicazioni in merito.
Non essendoci ancora una legge uniforme che ci dica se per le future abilitazioni sarà necessaria una laurea in storia dell’arte o se si potrà continuare a frequentare un corso anche dopo la maturità.
Quello che posso certamente dirvi è che per diventare guida turistica avere un background di studi storico-artistici è sicuramente d’aiuto!
Come si svolge il corso e l’esame?
IL CORSO
Frequentare il corso, nonostante il mio percorso di studi universitari mi avrebbe permesso l’accesso diretto all’esame, è stato altamente formativo.
Durante il corso tutto era molto più dettagliato e incentrato su Firenze e dintorni.
Nell’anno di studio abbiamo trattato, oltre alla storia e alla storia dell’arte, materie come: archeologia, legislazione, enogastronomia, feste e tradizioni, rete museale.
Venivano fatte inoltre delle visite guidate nei vari musei e chiese con guide turistiche già abilitate, questo permetteva di mettere in pratica quello che veniva studiato in maniera più teorica.
IL MATERIALE
Il materiale viene segnalato dai docenti di ogni rispettiva materia, spesso si tratta di slides fornite dagli stessi insegnanti, altre volte sono dei libri o manuali.
Ad ogni modo durante il corso vi consiglio sempre di incrementare lo studio fatto a lezione con letture più specifiche che vi permettano di approfondire le molteplici materie.
L’ESAME
L’esame è suddiviso in 3 parti: una parte scritta con 100 domande che spaziano sui vari argomenti trattati durante il corso, una parte orale e una parte di lingua.

LE LINGUE
Il corso è svolto in lingua italiana ma uno dei requisiti per poter svolgere successivamente l’esame è la conoscenza di almeno 1 lingua straniera.
Il numero di lingue per cui voi potrete richiedere l’abilitazione è infinito. Durante l’esame una volta superato la parte scritta e la parte orale, ci sarà un ulteriore esame orale che verterà sulla verifica delle conoscenze linguistiche per la lingua o le lingue con cui vorrete svolgere il lavoro.
Nel corso degli anni è possibile chiedere la verifica per ulteriori lingue. Quindi se al momento dell’esame prendete l’abilitazione solo in lingua in inglese, vi sarà possibile affiancare successivamente l’abilitazione in un ulteriore lingua e vi basterà svolgere la parte di esame in lingua.
Spero che questo articolo su come diventare una guida turistica vi sia stato utile e vi abbia dato qualche delucidazione in più su questo mestiere.
Ciao!
Grazie miller per il post, molto informativo ed interessante!
Potresti chiarire quale scuola hai frequentato/quale consigli? Non saprei da dove cominciare per informarmi al riguardo 🙂
Mi piacerebbe tantissimo diventare una guida turistica (soprattutto a casa mia, Firenze)
Ho 10 anni di esperienza all’estero (Regno Unito), ho appena finito un diploma ad una delle University of London e adoro storia dell’arte!
Mi piacerebbe sapere in quanto a lavoro se e’ relativamente facile diventare una guida turistica?
Grazie mille in anticipo
Diana
Ciao Diana, grazie mille Diana. Ho frequentato la scuola IDI informatica che si trova in Via Ricasoli a Firenze.
Per quanto riguarda il lavoro (specialmente in questo momento) non è proprio un mondo facile, sono sincera.
Ciao! Molto interessante il tuo articolo! Volevo gentilmente chiederti come si presenta la richiesta per diventare guide in Toscana, se lo sai 🙂 grazie, e ancora complimenti!
Grazie a te..
Se vuoi sostenere l’esame come privatista devi guardare sul sito della regione Toscana o del comune di Firenze (a seconda di dove vuoi farla) le abilitazioni in Toscana sono regolate dai comuni, quindi se vuoi fare la guida per Firenze e Siena dovrai sostenere due esami.
Il mio consiglio comunque è quello di rivolgerti ad una scuola certificata dal comune, seguire il corso e sostenere l’esame con loro.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Salve io parlo 4 lingue lavoro in un’agenzia di viaggi come venditore all’estero e ho un diploma inglese di management . Non sono laureato ma ho 3 diplomi . Lo posso fare?
Salve, si attualmente non è obbligatoria la laurea per abilitarsi come guida turistica. Ma questo in Italia, purtroppo non so dirti come funzioni altrove.
ciao ho una domanda dove si può fare un buon corso di guida turistica? io sono laureata in lingue e mi piacerebbe moltissimo diventare guida turistica a Firenze ma c’è un buon istituto per fare il corso? non voglio perdere soldi i un istituto che no sia riconosciuto. grazie mille
Ciao Mariana. Certo, ci sono diverse scuole riconosciute dal comune di Firenze che abilitano alla professione. Puoi cercare online. La scuola dove mi sono formata io è la IDI informatica.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Ciao pure io laureata in lingue straniere triennale con indirizzo in storia dell’arte.
Ho lavorato tanti anni da precaria nel settore turismo e beni culturali. Ora lavoro in un altro settore ma mi manca parlare le lingue.
Capisco di essere già fortunata così con una pandemia in atto ma vorrei realizzare questo sogno nel futuro.
Purtroppo non si sa quando riapriranno il bando né rifaranno corsi.
Grazie del consiglio sulla scuola da frequentare.
Nel frattempo cerco di prendere anche la magistrale sempre in lingue potrebbe essere utile? Oppure dovrei fare una magistrale in storia dell’arte? Grazie se mi puoi rispondere…
Ciao! Se dovessi consigliarti mi sentirei di dirti di andare su una specializzazione in storia dell’arte. Per il lavoro in ambito turistico di guida sicuramente un background artistico aiuta maggiormente. Per la questione lingue ti sarebbe sicuramente più utile e più pratico andare un paio di mesi all’esterno! Spero di esserti stata d’aiuto! Ciao :*
Salve e grazie per le informazioni. Vorrei chiederti se hai qualche suggerimento su libri di approfondimento per la certificazione. Ho da poco preso casa in Maremma, sto scoprendo questo fantastico territorio e non escludo possa farlo scoprire ad altri come guida. Dovrei seguire un corso in scuole certificate della provincia di Grosseto per l’abilitazione in questo caso? grazie
Ciao! Sicuramente per ottenere l’abilitazione per guida turistica serve un corso di specializzazione certificato dal comune presso cui vuoi svolgere l’attività. Nel mio caso è stato Firenze. Nel tuo caso ti consigli di informati in qualche scuola a Grosseto, di vedere magari sul sito web del comune. Ad ogni modo non so se per la Maremma serve abilitarsi come guida turistica o guida ambientale. Ti consiglio di informarti prima su questo punto. Per quanto riguarda il materiale, una volta che farai l’iscrizione alla scuola ti forniranno loro il materiale necessario anche perchè ogni abilitazione è specifica per il territorio presso cui si svolgerà il lavoro e quindi non c’è un manuale unico ma i libri sono specifici. Spero di esserti stata d’aiuto. Un abbraccio e in bocca al lupo!
ciao, io volevo gentilmente sapere i costi per frequentare il corso.
Ciao Sara, purtroppo io non sono una scuola e non ho i costi del corso. Devi chiamare le scuole che se ne occupano e chiedere direttamente a loro.
Salve Sara, volevo chiederti se possiamo fare gli esami anche stranieri (io sono spagnola). Anche volevo chiederti, quel corso che hai detto sul post, è un corso ufficiale o è una sorta di accademia? Dove si possono riguardare i dati degli esami? Grazie mille, mi è piaciuto il tuo post.
Ciao Irene! Certamente!!! Anzi.. spesso il corso è frequentato da persone la cui lingua madre non è l’italiano, anche perchè l’abilitazione per guida turistica viene data con la conoscenza di almeno una lingua straniera, in questo caso tu potrai farlo in spagnolo (più altre lingue se ne conosci). I corsi sono gestiti da scuole autorizzate e abilitate dal comune. Quindi ti consiglio di cercare le scuole della tua città e chiedere più info direttamente a loro. Però ti comunico che al momento i corsi di abilitazione sono ancora tutti bloccati.
Ciao Sara, articolo molto interessante. I corsi in Toscana continuano ad essere ancora tutti bloccati, mi confermi? Che peccato.
Al momento ancora si.
Ciao Sara, io sono italiana, storica dell’arte e archeologa. Sono trilingue IT-FR-ES e ho il C1 in DE-EN.
Vivo in Svizzera, ma il clima umano e terrestre qui non mi piace da troppi anni ormai, e un desiderio caro al mio cuore è tornare nella mia amata Italia. Penso che la Toscana, e particolarmente Firenze e Pisa, siano dei posti proprio indicati per me. Ma non possedendo casa in Toscana, dovrei pagare l’affitto, il che implica che dovrei guadagnare perlomeno 1500 € al mese. Pensi che sia fattibile un salario così, lavorando sia come guida turistica che come interprete/insegnante di lingue ? Inoltre, come stanno le cose adesso, post-Covid, quali sono le leggi in vigore per il concorso ? Ti ringrazio tantissimo per i consignli che mi potrai dare.
Ciao Natasha, in tutta onestà non so se 1500€ ti potrebbero bastare per vivere a Firenze, poi dipende dalla zona, ma gli affitti sono molto cari a meno che non tu scelga di dividere l’appartamento magari. Per quanto riguarda il salario anche quello è molto variabile e dipende se lavori privatamente, se lavori con agenzie/tour operator e se integri il lavoro con altre entrate perchè il lavoro di guida è abbastanza stagionale e purtroppo non ti da nemmeno una rendita mensile certa. Attualmente però, se non hai già preso l’abilitazione, tutti i corsi e i relativi esami sono bloccati. Quindi è da qualche anno che purtroppo non c’è formazione di nuove figure professionali in questo ambito. Spero di esserti stata utile!